A pochi giorni dalla scadenza dei termini della legge Marzano, questo territorio rischia di passare completamente nelle mani di un imprenditore che fino a questo momento si e’ rivelato inadempiente sia per quanto riguarda gli investimenti promessi e fin ora mai realizzati, sia per quanto riguarda la continuità produttiva che, in questo momento con i treni fermi, e’ a rischio anche l’ammortizzatore sociale.
In questa fase il silenzio assordante del Governo riguardo alla trattativa fra il Ministero dello Sviluppo Economico e Aferpi per noi e’ inaccettabile!
Pretendiamo un incontro urgente al Ministero e in quell’incontro risposte certe riguardo a:
· rinnovo della sorveglianza da parte del governo di altri 2 anni
· continuità produttiva certificata dei tre treni di laminazione che permetta la tenuta dell’ammortizzatore sociale
· finanziamento del piano certificato in tutti i suoi settori, anche per le opere di urbanizzazione e civili
· partner industriale siderurgico che entri nel più breve tempo possibile nella gestione dell’azienda
· piano industriale e finanziario certificato dei settori logistica e agroindustria
· rinnovo delle concessioni portuali in scadenza il 15 giugno
Piombino deve tornare a colare acciaio!
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