Forte preoccupazione per i lavoratori delle ditte dell’indotto Aferpi che si occupano dei servizi di mensa e pulizia all’interno dello stabilimento. Durante l’incontro che si è tenuto a Piombino lo scorso venerdì, ed al quale erano presenti il sindaco di Piombino Giuliani e Gianfranco Simoncini per la Regione Toscana, i sindacati Cgil Cisl Uil e Filcams Cgil hanno espresso la forte preoccupazione legata alla possibilità che le gare di appalto per i servizi mensa e pulizia vengano vinte da soggetti imprenditoriali esterni al territorio piombinese con conseguenti ed ulteriori ricadute negative sul fronte occupazionale. Per questo i sindacati hanno chiesto di avviare un confronto con Aferpi per discutere l’inserimento di una clausola sociale a salvaguardia dell’occupazione locale all’interno dei bandi di gara. Proposta condivisa da Regione e amministrazione comunale le quali si sono impegnate a convocare a breve Aferpi perché avvii un dialogo con i soggetti sindacali con l’obiettivo di salvaguardare il personale dell’indotto attualmente occupato.