Tante chiacchere e pochi fatti: ieri l’incontro in comune per il tavolo di lavoro sull’accordo di programma non ha fornito nessuna novità rispetto a progetti e aree da mettere a disposizione per la reindustrializzazione.
L’assessore Martini non ha chiarito quale sarà il futuro del polo tecnologico e tanto meno come saranno utilizzati i 5 milioni richiesti e messi a disposizione dalla Regione Toscana.
L’unico risultato degno di nota è stata l’apertura a organizzzare tavoli tecnici di preparazione progetti, ma non è stato stillato un calendario di convocazione.
Da parte nostra, come Cgil, abbiamo denunciato il ritardo e sollecitato concretezza e tempi brevi.
Al tavolo con gli amministratori comunali abbiamo informato i presenti di tutte le iniziative che la CGIL ha posto in essere per la proroga degli ammortizzatori sociali sul territorio, compresa la proclamazione dello sciopero dei chimici e dei meccanici, nel caso il Governo rimanga sordo alle nostre richieste d’incontro rivolte alla Presidenza del Consiglio per discutere della scadenza degli ammortizzatori sociali e del costo dell’energia, che Prefetto e Istituzioni locali si sono impegnati a sollecitare.
Inoltre abbiamo richiesto, ancora una volta, alle istituzioni di sottoscrivere un accordo quadro sugli appalti, almeno a livello locale, affinché sia garantita l’occupazione e il rispetto dei CCNL attraverso adeguate clausole di salvaguardia da inserire in tutti gli appalti pubblici.
Maurizio Strazzullo
Segretario Generale CGIL provincia di Livorno
Accordo di programma: CGIL chiede al Comune di Livorno tempi brevi e la sottoscrizione di un protocollo appalti
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