Si intensifica la battaglia dei lavoratori del pubblico impiego e della conoscenza per il lavoro, i diritti e per un futuro dignitoso per il Paese e per le nuove generazioni. Due le importanti tappe per la valorizzazione del lavoro pubblico a partire dal rinnovo dei contratti nazionali e della difesa della democrazia attraverso il voto delle RSU nei posti di lavoro. Primo importante appuntamento, sabato 8 ottobre, quando i lavoratori pubblici insieme ai lavoratori della scuola, dell’università e della ricerca sfileranno a Roma da Piazza della Repubblica fino a Piazza del Popolo in occasione della manifestazione proclamata dalla FP e FLC CGIL. Una giornata di mobilitazione nazionale che fa seguito allo Sciopero Generale della CGIL del 6 settembre scorso contro una manovra finanziaria che si è accanita soprattutto contro il lavoro pubblico e i servizi pubblici. Dalla provincia di Livorno partiranno alcuni bus che porteranno alla manifestazione di Roma. Puoi prenotare il tuo posto entro lunedì 3 ottobre, contatta i delegati d’azienda oppure chiama il numero 0586 228465.
“Chiediamo al Governo di stralciare la manovra e di aprire una discussione, con le parti sociali e con il Parlamento, su quale provvedimento finanziario ha bisogno realmente questo Paese” ha dichiarato il Segretario Generale della FP CGIL Rossana Dettori, invitando lavoratori e cittadini a scendere in piazza per rivendicare un servizio pubblico di qualità. “Ci mobilitiamo – ha proseguito la dirigente sindacale – per difendere i diritti nel lavoro pubblico, il diritto al contratto nazionale, alla contrattazione integrativa, per un giusto salario e un giusto riconoscimento del lavoro”. A fianco a queste rivendicazioni prosegue la battaglia della CGIL per garantire la qualità dei servizi pubblici ai cittadini perchè, come recita lo slogan della manifestazione nazionale dell’8 ottobre: ‘Pubblico è futuro!’.