Il 7 Ottobre scenderemo in piazza per un’alternanza scuola-lavoro più giusta che non possa divenire sfruttamento.
Per un lavoro dignitoso e non per un lavoro che sia basato su voucher o contratti in nero, come sempre più spesso ci capita di dover accettare.
Per un sistema di servizi che ci permetta di arrivare in orario a scuola e non su bus stracolmi, che ci permetta di non dover spendere centinaia di euro per i libri di testo ogni anno.
Per un’integrazione e un’accoglienza vere che non vadano a discriminare nessuno che questi sia italiano o albanese, nero o bianco.
Per un’Europa più democratica e più attenta ai bisogni dei suoi territori invece che a quelli delle banche e delle multinazionali. Per poter vivere in un paese nel quale andare a Sud di Roma non debba voler dire che non ci sono ferrovie, che non ci sono le strade.
Per dire NO alla riforma della Costituzione.
Il 7 Ottobre vi invitiamo a scendere in piazza con noi per dimostrare che non siamo d’accordo che le cose debbano per forza andare così ma che si possa anche scegliere altre strade, altre vie e costruire una scuola, un paese, un’Europa migliori di queste, per dimostrare che noi non ci arrendiamo difronte ad una riforma della scuola che getta la nostra scuola in condizioni ancora peggiori di prima.
Rete degli Studenti Medi
La CGIL sostiene le motivazioni della mobilitazione degli studenti e per questo aderisce con convizione.
Ci impegneremo, inoltre, a monitorare le situazioni di alternanza scuola – lavoro per garantire che i ragazzi non siano sfruttati e denunciare eventuali irregolarità, affinché tale attività risulti per gli studenti realmente formativa.
L’appuntamento è venerdì alle 9 in piazza Cavour/ Livorno.