Il 7 dicembre presidi di fronte alle prefetture. E’ questa l’iniziativa promossa unitariamente dai sindacati dei pensionati Cgil Cisl e Uil per richiamare l’attenzione delle Istituzioni e dell’opinione pubblica sulle difficili condizioni in cui vive la popolazione anziana nel nostro Paese.
“Siamo fortemente preoccupati per l’andamento della crisi economica e sociale che il Paese sta vivendo. Milioni di pensionati e di anziani stanno pagando un prezzo altissimo, colpiti duramente dagli effetti della crisi e dalle misure di rigore finora adottate dal Governo: blocco della rivalutazione delle pensioni, introduzione dell’Imu sulla prima casa, tagli al welfare, tagli ai trasferimenti a Regioni ed Enti locali, aumento dei prezzi di beni, servizi e tariffe. Chiediamo: Interventi concreti e urgenti a sostegno dei redditi dei pensionati, una nuova politica fiscale che abbatta drasticamente l’evasione e riduca la tassazione sui redditi da pensione e da lavoro, una soluzione al problema degli incapienti, di quelle persone, cioè, che hanno redditi così bassi da non poter usufruire delle agevolazioni fiscali, il rilancio del welfare pubblico, equo e solidale, in grado rispondere alle esigenze di tutti i cittadini, l’ approvazione di una legge nazionale per la non autosufficienza, la razionalizzazione della spesa pubblica. Le nostre richieste sono indirizzate a far ripartire i consumi, lo sviluppo e la crescita del nostro Paese, ad ottenere un fisco più equo, a salvaguardare e incrementare una rete di servizi sociali e sanitari omogenea su tutto il territorio nazionale e per tutti i cittadini, a creare nuovi posti di lavoro e a favorire la giustizia e la coesione sociale.