1 marzo: Sciopero generale unitario dei trasporti di 4 ore.
“L’azione è resa necessaria vista la grave condizione dei trasporti nel Paese ulteriormente aggravata dalle decisioni che il Governo sta assumendo con il Decreto cosiddetto “Crescitalia” spiegano le segreterie Filt Cgil Fit Cisl e Uiltrasporti “Il Governo nonostante le ripetute richieste, ha volutamente ignorato il confronto con il Sindacato sulle enormi questioni aperte, avviandosi sulla strada di liberalizzazioni senza regole e istituendo una nuova Authority alla quale sono demandati anche poteri e funzioni proprie del Governo nazionale e di quelli regionali. Il Paese ha l’inderogabile necessità di riprendere a crescere per cui sono improcrastinabili interventi che introducano nel settore dei trasporti una logica di integrazione, capace di selezionare gli investimenti ed individuare i modelli di gestione, per un sistema efficace ed efficiente, integrato tra le varie modalità, sostenibile dal punto di vista ambientale e capace di regolare la libera concorrenza in un quadro di reali garanzie per i cittadini e per i lavoratori del settore. La manovra cosiddetta “Crescitalia” non contiene al suo interno nessun elemento per cambiare strutturalmente la situazione di disequilibrio tra le modalità di trasporto ne, tantomeno, indicazioni cogenti e/o incentivi alla mobilità urbana del trasporto pubblico locale. Riteniamo indispensabile una politica dei trasporti adeguata alle esigenze di sviluppo e soprattutto che siano evitati interventi sbagliati che aggravano i problemi per i cittadini, per la aziende e per i lavoratori.