Sospeso lo sciopero degli operatori del servizio di pulizia dell’ospedale di Livorno, dopo che, in Prefettura, Dussmann, azienda appaltatrice del servizio, ha comunicato alle rappresentanze sindacali che il monte ore delle lavoratrici e dei lavoratori non subirà variazioni.
Lo sciopero era stato indetto in seguito a una serie di pesanti tagli che avrebbero inciso sostanzialmente sul salario percepito dai dipendenti e che, nel lungo periodo, avrebbero potuto determinare esuberi “Dal momento della proclamazione di stato di agitazione alla proclamazione dello sciopero – illustra Monica Cavallini che si occupa della vertenza per la segreteria Filcams Cgil provincia di Livorno – sono intercorsi incontri tra noi ed Estar, poi tra noi e Dussmann ma i dati che ci sono stati forniti erano talmente discrepanti da indurci a ricorrere all’astensione dal lavoro”.
Soltanto in fase di raffreddamento, prevista per il 10 febbraio e poi rinviata al 15, Dussmann è riuscita a ottenere la sospensione dello sciopero, in cambio di garanzie sul mantenimento dei livelli salariali per i lavoratori “L’azienda ci ha informato che la Asl ha implementato alcuni servizi – chiarisce Cavallini – che permetteranno di lasciare invariato il monte ore. Resta però la riduzione del servizio prevista dal nuovo piano operativo, circa 15 minuti in meno a reparto, sulla quale dovremo avere ulteriori chiarimenti”.
Le azioni di protesta sono momentaneamente rientrate, resta comunque alta l’attenzione della Filcams “Per il 23 febbraio è previsto un incontro di verifica dei dati – conclude Cavallini – ed è nostra intenzione anche ritornare sulla riduzione di 15 minuti, per avere garanzie sulla qualità del servizio di pulizia a tutela della cittadinanza”.
Pulizie dell’ospedale di Livorno, sciopero sospeso
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