Si sa, in politica si utilizza tutto, non si butta via niente… Non ci stupiamo perciò del post della consigliera Stella Sorgente che sottolinea un errore che evidentemente – sia per la Regione che per il Comune – ricade su due dipendenti addetti alla comunicazione istituzionale social (la pubblicazione di una notizia sulla Fortezza Nuova di Livorno nella cui immagine appare la Fortezza Vecchia).
Il senso della bacchettata politica della Sorgente francamente ci sfugge. Purtroppo non ci sfugge – benchè ormai se ne sia assuefatti – la noncuranza con la quale i politici coinvolgono i dipendenti pubblici nelle loro polemiche, a volte facendo rischiare loro conseguenze lavorative o disciplinari. Per cui siamo stati favorevolmente colpiti dall’intervento della nostra collega Ursula Galli, responsabile dell’ufficio stampa del Comune, che non ha esitato a difendere il proprio lavoro e quello dei suoi collaboratori.
Siamo stati anche molto felici della dichiarazione del sindaco Luca Salvetti che è intervenuto sulla vicenda legittimando l’intervento della collega e appoggiandolo. E’ un cambio di rotta che troviamo salutare per il nostro ambiente lavorativo che in passato, purtroppo, non ha brillato sotto questo aspetto. Ricordiamo ancora come una ferita l’attacco pubblico subìto da una collega da parte di un assessore della passata amministrazione, fatto che i sindacati unitariamente portarono di fronte a una commissione consiliare, e del quale l’assessore non si scusò nemmeno.
Come sindacato siamo sempre intervenuti a difesa dei colleghi e delle colleghe che, negli anni, si sono trovati, loro malgrado, sotto il fuoco incrociato della politica. Siamo contenti di avere nel Sindaco un alleato e ringraziamo la collega Galli per essersi esposta personalmente a difesa di un suo collaboratore. Speriamo che il suo gesto sia di esempio a tutti i colleghi e le colleghe che hanno responsabilità di personale: troppo spesso per non incorrere in fraintendimenti si preferisce tacere, questa piccola vicenda ci fa capire che forse è venuto il tempo di smettere di farlo.
Letizia Carmignani
segretaria aziendale Cgil del Comune di Livorno