Servizi educativi, da parte del Comune di Livorno una politica miope e penalizzante. La nota delle segreterie aziendali Cgil e Uil

Servizi educativi, da parte del Comune di Livorno una politica miope e penalizzante. La nota delle segreterie aziendali Cgil e Uil

Apprendiamo dalla stampa che l’amministrazione comunale di Livorno sarebbe intenzionata a fare a meno dell’insegnante in somministrazione lavoro nella sezione medi della scuola materna Menotti. Le segreterie aziendali Cgil e Uil del Comune esprimono a tal proposito tutta la loro solidarietà al corpo insegnanti e ai genitori. La vicenda porta nuovamente alla ribalta il problema ormai annoso della forte precarietà di lavoro all’interno dei servizi educativi (a essere precario è infatti oltre il 40% dei lavoratori) e la costante insufficienza delle sostituzioni. Nonostante le recenti 21 assunzioni, per effetto dell’eccessiva età media e dei pensionamenti delle operatrici in ruolo ci troviamo a avere un numero inferiore di insegnanti rispetto all’anno scolastico 2017/2018.
Colpa di una politica miope e penalizzante per i servizi comunali all’infanzia che non sono
adeguatamente finanziati dal Bilancio. Anche per questo le insegnanti dei servizi educativi
comunali hanno scelto la strada della lotta e dichiareranno lo stato d’agitazione entro la fine della settimana.

Segreterie aziendali Cgil e Uil

 

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