La qualità degli asili nido non si tocca! Questo il messaggio forte e chiaro lanciato dall’affollata e rumorosa manifestazione davanti che si è tenuta martedì 13 al consiglio regionale a Firenze, promossa dal coordinamento RSU della Toscana con una predominante parteciapazione dei delegati Fp CGIL. “Abbiamo ottenuto un buon risultato: far sospendere ogni decisione assunta in Commissione sulle modifiche del Regolamento Regionale sui servizi educativi comunali” spiegano i manifestanti. “Dopo l’incontro tra la nostra rappresentanza regionale e tutti i Capigruppo consiliari si è arrivati appunto alla scelta di bloccare ogni decisione immediata sul delicato tema di rivedere al ribasso i parametri numerici tra educatrici e bambini. Il rischio per ora scongiurato era proprio quello di veder aumentare il numero bei bambini nei nidi e di veder ridurre l’organico delle educatrici, nonché una conseguente riduzione anche dei metri quadri destinati ad ogni bambino. Abbiamo per ora vinto solo il primo round, infatti in attesa di una dettagliata relazione tecnica che le OO.SS. dovranno presto presentare al consiglio regionale, occorre tenere alta l’attenzione degli operatori dei servizi educativi e delle famiglie. Perché rimane il pericolo di vedere smantellata l’architettura stessa della qualità del sistema educativo integrato zero-sei . La CGIL è e rimarrà sempre contraria alla trasformazione degli asili nido da primissima struttura educativa a grande parcheggio per bambini.