L’amministrazione comunale guidata dal sindaco Angelo Zini si dovrebbe impegnare maggiormente a risolvere i problemi e a trovare soluzioni per le criticità che da tempo evidenziamo. La nuova amministrazione si è insediata da oltre un anno ma continua ad arrampicarsi sugli specchi: i principali problemi riguardanti il personale del Comune di Portoferraio non sono infatti ancora stati risolti.
In più di una occasione abbiamo evidenziato la necessità di assumere nuovo personale e prima ancora di ampliare l’orario ai dipendenti e alle dipendenti che ne avevano fatto richiesta.
Segnaliamo inoltre che la giunta Zini, senza effettuare alcuna modifica alla macrostruttura dell’ente e a differenza di quanto previsto nel Contratto collettivo decentrato integrativo 2019/2021 siglato da questa stessa amministrazione, ha dato il via libera al riconoscimento di due Posizioni organizzative da 12mila euro ciascuna (salvo conguaglio) malgrado l’intesa prevedesse per l’istituto della Posizione organizzativa solo 8300 euro.
L’amministrazione Zini si è dimostrata sorda anche nei confronti delle nostre richieste di elargire buoni mensa in favore di quei lavoratori in servizio durante l’emergenza covid-19. Stesso ritornello per quanto riguarda le richieste di mobilità interna avanzata dai dipendenti. Senza contare che in alcuni uffici risulta ancora insufficiente la dotazione di igienizzante per le mani e di protezioni in plexiglas.
Nel corso della campagna elettorale la Fp-Cgil ha più volte segnalato a Zini e alla sua parte politica di riferimento quali fossero le problematiche principali riguardanti i dipendenti del Comune. Chi ha vinto le elezioni conosceva benissimo la situazione e sapeva che il sindacato si stava già battendo da anni per far riconoscere ai lavoratori comunali quanto previsto dal Ccnl di comparto. Non c’è però peggior sordo di chi non vuol sentire. Delle problematiche riguardanti i lavoratori comunali ne è bene a conoscenza anche il segretario comunale, presidente della Delegazione trattante di parte pubblica: sin dai primi giorno del suo insediamento (dicembre 2018) lo abbiamo informato su tutte le varie criticità.
Ancora non c’è stato quel cambio di passo che auspicavamo. Non ci sembra che la giunta Zini stia tenendo un comportamento rispettoso nei confronti di quei dipendenti comunali impegnati ogni giorno a fornire ai cittadini servizi di qualità. Gli incontri con l’amministrazione comunale ci sono stati, è vero: le risposte e le soluzioni però continuano a mancare.
Manuel Anselmi,
segretario Fp-Cgil provincia di Livorno