“La cronaca della nostra città impone una riflessione che nasce dall’aggressione subita da due agenti di Polizia Municipale avvenuta giorni fa per esprimere prima di tutto la nostra solidarietà ai due lavoratori. Non è un caso che si legga un’altra notizia che testimonia la situazione di degrado in cui versano le carceri e in particolare la casa circondariale del “Le Sughere”. Queste due notizie sono legate fra loro dal contesto di crisi in cui versano i servizi pubblici, in particolare gli apparati della giustizia e della sicurezza. Ricordiamo che una delegazione della FP CGIL si era recata pochi giorni prima all’interno di questa struttura per un sopralluogo, rilevando la gravità della situazione sia in relazione alle condizioni di lavoro degli operatori che per le condizioni di sovraffollamento dei detenuti. Giudici e Personale Giudiziario operano in grande difficoltà, il personale di tutti i comparti della sicurezza operano con mezzi e risorse sempre più ridotte, tutto ciò ad aggravare una crisi sociale sempre più acuta sulla quale i Comuni non hanno mezzi e le risorse per intervenire. L’amarezza confessata da quei vigili, alla notizia della scarcerazione immediata del loro aggressore, deve essere collocata in questo contesto, un contesto in cui non funzionano le ricette della destra che con una mano brandisce la sicurezza dei cittadini, ma con l’altra sottrae le risorse ai servizi pubblici rendendo difficile il lavoro degli operatori della sicurezza e porta a condizioni di inagibilità le strutture carcerarie. E’ in questo modo che si rischia di demotivare i lavoratori pubblici che svolgono con professionalità il proprio ruolo, e come in questo caso hanno pagato di persona per garantire la sicurezza di tutti. Anche in tempo di tagli. Per riportare lo Stato al fianco dei cittadini, è necessario che tutti i lavoratori e tutti i cittadini manifestino la propria volontà di invertire questa politica reazionaria.
Domani 1 settembre ASSEMBLEA SINDACALE per lo sciopero generale del 6 settembre alle ore 10:00 presso l’Aula Montecitorio del Palazzo dei Portuali.