Nei giorni scorsi sulla pagina social di un Comitato cittadino, costituito per contrastare una scelta politica dell’Amministrazione, abbiamo letto, con stupore e preoccupazione, una diffida nel quale accanto ai nomi dei politici di Giunta e consiglio era pubblicato un elenco di nomi e cognomi di lavoratori e lavoratrici comunali, a loro dire corresponsabili della volontà politica della Giunta comunale su quella specifica vicenda cittadina. Non vogliamo assolutamente entrare nel merito della questione: siamo convinti sostenitori della partecipazione di ognuno alla vita sociale e politica della città, ma ci dispiace che in una contesa il cui contenuto politico non li riguarda vengano esposti dei lavoratori e delle lavoratrici comunali per il semplice fatto di fare il proprio lavoro.
Le scelte politiche della Giunta comunale, liberamente e democraticamente eletta, passano, nel loro concretizzarsi, dal lavoro dei colleghi e delle colleghe dei settori via via coinvolti. I cittadini, sia come singoli che riuniti in comitati, hanno tutto il diritto di manifestare apertamente il proprio dissenso verso le scelte politiche dell’Amministrazione ma non hanno il diritto di strumentalizzare e esporre pubblicamente chi, facendo solo il proprio lavoro, è chiamato a mettere in pratica quelle scelte.
Siamo solidali con i lavoratori e le lavoratrici ingiustamente esposti sui social contro la loro volontà e invitiamo il Comitato in questione a rivedere la propria posizione e, quindi, a oscurare i nomi dei colleghi e delle colleghe dal documento pubblicato. Saremo accanto ai colleghi e alle colleghe coinvolte in tutte le azioni che vorranno opporre a questo ingiusto trattamento.
Rappresentanza sindacale unitaria del Comune di Livorno