Ieri a Roma davanti alla sede del Ministero dell’istruzione si è tenuto il presidio nazionale organizzato dai docenti specializzandi dell’ottavo ciclo del Tfa (Tirocinio formativo attivo) per il sostegno. L’iniziativa – nata dagli specializzandi dell’università Roma Tre di Roma – è stata organizzata per chiedere la proroga delle assunzioni dalla prima fascia Gps (graduatorie provinciali di supplenza): nel Milleproroghe infatti – a differenza di quanto avvenuto negli ultimi tre anni – non è stato inserito alcun provvedimento in merito.
In tutta la Toscana gli specializzandi sono più di mille. Nella provincia livornese un insegnante di sostegno su due è precario.
Per poter frequentare il corso stiamo tutti facendo grandissimi sacrifici economici, familiari e lavorativi. Il mancato rinnovo dell’assunzione da Gps lede la continuità didattica ed il diritto allo studio delle alunne e degli alunni con disabilità.
Il coordinamento degli specializzandi di Roma Tre, accompagnato dai vertici locali della Flc-Cgil, è stato ricevuto da alcuni rappresentanti del Ministero i quali hanno dichiarato che, alla fine delle procedure concorsuali in atto da Pnrr, procederanno a lavorare a una “soluzione di sistema”: una dichiarazione che significa tutto o niente.
Non possiamo quindi dirci soddisfatti ma almeno abbiamo iniziato un percorso. Del resto non potevamo aspettarci di ottenere una proroga al primo confronto. Il nostro impegno continuerà, la strada è stretta ed in salita come ci siamo detti alla fine dell’incontro, ma noi siamo determinati ad andare avanti per far sì che la nostra professionalità sia, una volta per tutti, riconosciuta.
Ilaria Franceschi (specializzanda 8 ciclo, coordinatrice insegnanti di sostegno Flc-Cgil Livorno)