In relazione alle iniziative che si stanno svolgendo anche sul territorio livornese riguardanti la guerra in Medio Oriente, la Flc-Cgil invita a tutelare la libertà di pensiero di tutti e a rispettare tutte le opinioni in campo.
Come lavoratrici e lavoratori della conoscenza passiamo intere giornate del nostro tempo ad insegnare alle nostre alunne e alunni, il discernimento degli eventi storici affinché adottino una lettura critica della realtà, a trasmettere le idee della Costituzione repubblicana nata dalla Resistenza antifascista e tutto ciò allo scopo di fornire loro una competenza di cittadinanza attiva, la competenza fondamentale, sentirsi parte di una comunità. Il dissenso non può e non deve essere criminalizzato o trattato come una questione di ordine pubblico.
La nostra categoria sindacale esprime inoltre solidarietà a tutti i popoli aggrediti, rimarcando la propria contrarietà ad ogni guerra, l’avversione nei confronti di ogni tipo di fondamentalismo e sottolineando l’urgente necessità di arrivare quanto prima al raggiungimento di una Pace stabile e duratura. Evidenziamo inoltre il nostro disappunto nei confronti di chi, a livello internazionale, cerca di distorcere la realtà dei fatti fornendo un’informazione non corretta e altamente dannosa.
Veronica Virgili
segretaria generale Flc-Cgil provincia di Livorno