Ha fattore registrare un’adesione importante lo sciopero di due ore indetto per oggi a livello provinciale da Flai-Cgil, Fai-Cisl e Uila-Uil. Lo sciopero era stato indetto per protestare contro il mancato rinnovo del Ccnl industria alimentare da parte delle associazioni datoriali coordinate da Federalimentare: una posizione strumentale e ingiustificata in quanto la parte normativa era stata condivisa con tutte le associazioni datoriali e la distanza sulla parte salariale era di soli 13 euro. Fino a che il Ccnl Industria alimentare non sarà applicato a tutte le aziende del settore sarà mantenuto lo stato di agitazione, con blocco degli straordinari e della flessibilità.
In foto: il presidio di dirigenti sindacali e lavoratori tenutosi stamani a Venturina Terme davanti alla sede di Italian Food per protestare contro il mancato rinnovo del Ccnl.