VERTENZA STABILIMENTO JSW DI PIOMBINO, STAMANI PRESIDIO DAVANTI AL MISE DI FIM FIOM UILM UGL E RSU

VERTENZA STABILIMENTO JSW DI PIOMBINO, STAMANI PRESIDIO DAVANTI AL MISE DI FIM FIOM UILM UGL E RSU
Questa mattina il presidio delle Rsu ha manifestato a Roma sotto il MISE per portare all’attenzione del Governo e dei media nazionali la JSW Piombino Logistics e GSI. I segretari nazionali di Fim-Fiom-Uilm e Ugl sono stati ricevuti dal Ministro Giancarlo Giorgetti mentre i lavoratori di decine e decine di crisi industriali manifestavano la propria preoccupazione e il timore che il dilatarsi dei tempi possono provocare un dramma sociale ed un aumento della tensione.
Il Ministro ha precisato che non intende fare convocazioni interlocutorie per nessuna delle crisi aperte e che si avvarrà di una task force specifica per i temi più importanti fra cui la siderurgia. Per quanto riguarda lo stabilimento di Piombino ha riconfermato, come annunciato dalle segreterie Fim-Fiom-Uilm-Ugl provinciali nei giorni scorsi, che il piano industriale presentato da JSW non è soddisfacente. Ritiene che Piombino abbia delle potenzialità, ha riconfermato l’interesse di un protagonismo dello Stato e la volontà di destinare anche qui risorse importanti come a Taranto, al contempo valuta indispensabile lavorare per affiancare altri soggetti privati all’attuale proprietà. Come segreterie provinciali riteniamo sbagliato e grave non aver già determinato un calendario di convocazioni. Riteniamo che così facendo, il Ministro si assuma una grande responsabilità perché se non affrontata rapidamente la vertenza dell’unico sito che produce rotaie per lo Stato italiano, si corre il rischio di una vera e propria chiusura con un dramma nemmeno immaginabile per il comprensorio. La prossima settimana si terrà un consiglio di fabbrica per valutare come alzare il livello delle iniziative e la pressione politica sul Ministero. Dell’iniziativa odierna è apprezzabile l’unità di intenti delle 4 sigle sindacali condividendo la linea già espressa da Fim-Fiom-Uilm. Segno che la volontà comune non è divisiva, ma al contrario, è di unire tutte le forze che si riconoscono negli obiettivi che hanno dato vita al presidio delle RSU, con lo scopo di parlare con un unico linguaggio ai lavoratori concreto e non romanticamente ideologico.
Fim Fiom Uilm Ugl provinciali
Coordinatori rsu Jsw, Piombino Logistics e Gsi
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