MiMIT piombino , il Governo incontra i sindacati…. grande entusiasmo dell’istituzioni, grande cautela dell’organizzazione sindacale.
Si e’ tenuto oggi pomeriggio, presso il Ministero delle Imprese e del Made in Italy, un incontro con le organizzazioni sindacali ai fini di fornire una corretta informazione sulle prospettive del polo siderurgico di Piombino. Erano presenti all’incontro per il Governo, la sottosegretaria Fausta Bergamotto, il consigliere Giampietro Castano, il dirigente Calabró Marco e Mattia Losego coordinatore unita di crisi.
Nel corso della riunione, la sottosegretaria ha riferito dell’incontro avuto in mattinata dal ministro Urso con il Ceo di Metinvest e del lavoro che intendono sviluppare al fine di favorire il nuovo investimento per la produzione di acciaio nel settore dei laminati piani e la permanenza di JSW nel settore delle Rotaie.
I due progetti che dovrebbero portare al rilancio industriale del polo siderurgico piombinese necessitano -secondo il Governo- di nuovi accordi di programma e dell’intesa sindacale che porti al riassorbimento dell’intera forza lavoro oggi impiegata da Jindal.
Il Governo ritiene che i tempi necessari alla definizione degli accordi guardano ad un orizzonte del primo trimestre 2024.
Purtroppo alle richieste stringenti delle organizzazioni sindacali sulla certezza delle coperture degli ammortizzatori sociali per coprire il tempo necessario della definizione e messa a terra dei progetti, non sono arrivate.
Al momento non abbiamo la certezza sulla proroga della cassa integrazione se non delle generiche rassicurazioni , per questo sarà richiesto un incontro urgente con la regione Toscana che è il soggetto titolato per la richiesta e la successiva gestione delle risorse per l’ammortizzatore sociale.
Le Organizzazioni Sindacali nel frattempo hanno richiesto al Governo di garantire la copertura degli ammortizzatori sociali fino alla completa realizzazione dei progetti,
a partire dall’utilizzo delle risorse residue presenti in Regione Toscana al fine di approvare una cassa integrazione in deroga anche provvisoriamente parziale.
Domani i lavoratori saranno informati durante l’assemblea che si svolgerà alle 15 davanti la portineria centrale della Fabbrica.
Fiom Uilm