Mt Logistica ha reintegrato il dipendente che aveva sospeso nei giorni scorsi. Un segnale importante: riteniamo infatti che in questo caso l’azienda abbia dimostrato sensibilità e senso di responsabilità. La decisione è arrivata al termine di un confronto tra Mt Logistica, Bertani Trasporti e Filt-Cgil: ringraziamo a tal proposito il prefetto di Livorno Paolo D’Attilio per aver favorito il dialogo tra le parti.
Mt Logistica (azienda con una trentina di addetti che si occupa per conto della Bertani Trasporti del servizio di movimentazione auto) aveva sospeso il lavoratore a seguito della decisione del committente di interdirne l’ingresso al piazzale di via Firenze: proprio in quell’area il lavoratore aveva infatti causato un incidente con l’auto che stava movimentando. Un provvedimento ingiusto, che infatti aveva spinto i colleghi a scioperare per tre giorni in segno di solidarietà.
Fortunatamente nelle ultime ore la situazione si è sbloccata. Il dipendente purtroppo continuerà ad essere interdetto per alcuni mesi dal piazzale ma fortunatamente non perderà il proprio posto di lavoro: Mt Logistica ha infatti comunicato che si impegnerà ad impiegare il proprio addetto in altri appalti, tutto ciò alle medesime condizioni contrattuali e senza subire penalizzazioni salariali. Un primo risultato importante, anche se a Bertani rinnoviamo la richiesta di revocare sin dalle prossime settimane l’interdizione al piazzale disposta nei confronti del lavoratore.
Giuseppe Gucciardo
segretario generale Filt-Cgil provincia di Livorno