Filt Cgil, con le altre sigle sindacali, evidenzia la piena riuscita dell’astensione dal lavoro presso il terminal LTM proclamata a partire dalle ore 01.30 del 22 settembre. “A fronte della richiesta pervenuta da più parti, anche istituzionali, di un gesto di responsabilità volto a non peggiorare le delicate trattative in corso e per mantenere almeno i livelli di traffici esistenti e non dare adito a strumentalizzazioni, i lavoratori, mostrando un senso di responsabilità decisamente superiore agli stessi rappresentanti aziendali, hanno stabilito di sospendere momentaneamente l’iniziativa di sciopero” spiega Simone Angella per Filt Cgil “Ad oggi però che la Direzione aziendale non ha fatto il minimo sforzo per risolvere tutte le problematiche sollevate. Ecco perchè, nonostante l’apertura ricevuta in merito ad un chiarimento interno alla stessa azienda anche sulla gestione dei rapporti sindacali, gli stessi lavoratori ribadiscono essere rimaste intatte tutte le motivazioni che hanno portato alla scelta dell’astensione e denunciano le evidenti lacune e l’assoluta mancanza di strategia della Direzione aziendale, aggravata certo dalla messa in discussione del rispetto delle regole all’interno del porto, che hanno messo a rischio la tenuta occupazionale”. Rimane quindi inalterata la richiesta di mettere in campo in brevissimo tempo tutti gli strumenti necessari, compresi eventuali ammortizzatori sociali, per garantire il mantenimento dei livelli occupazionali ed evitare così l’acuirsi di uno scontro sociale che rischia ormai di estendersi a tutte le realtà del porto.