Le scriventi OO.SS sono a denunciare un comportamento grave e incomprensibile da parte dell’Amministrazione Comunale di Cecina, che senza nemmeno informare i responsabili di Autolinee Toscane ha deciso di modificare la segnaletica orizzontale del lato sud di piazza della Libertà, dove è ubicato il capolinea degli autobus .
Tale modifica comporterà l’istituzione di stalli di sosta a pagamento per automobili, sia nella parte destra della strada (lato “palazzo Centrale”), dove fino ad oggi era presente un divieto di sosta (con eccezione di uno spazio per sosta disabili), che permetteva la salita e la discesa passeggeri per i bus provenienti da Cecina Mare e che proseguivano per l’Ospedale, sia nella parte sinistra (lato “piazza della Libertà”), dove erano fino ad oggi presenti una decina di posti auto gratuiti e due stalli per i bus di linea, che così spariranno.
Le ripercussioni sul trasporto pubblico saranno molto gravi.
La fermata in questione sarà forzatamente soppressa e gli autobus provenienti da Cecina Mare dovranno obbligatoriamente immettersi all’interno del capolinea, che già congestionato, metterà in enorme difficoltà sia i conducenti che i trasportati.
Inoltre la deviazione imposta da questa decisione, comporterà un sicuro aumento chilometrico del servizio con conseguente aumento dei costi a carico del Comune e quindi dei cittadini.
Ma ancora meno comprensibili sono però le idee generali sulla mobilità e sulla sosta che questa Amministrazione sembra voler portare avanti.
Infatti se mentre in tutti gli altri comuni, sia di piccola che di grande dimensione, la politica e quella di incentivare il trasporto pubblico, con l’istituzione di parcheggi di scambio, posti nelle periferie, a Cecina si aumentano i posti auto in centro, dando un implicito messaggio di “benvenuto” nel centro cittadino ai mezzi privati e così facendo, aumentando il traffico e l’inquinamento e senza prestare la ben che minima attenzione ad una mobilità verde e sostenibile.
Un esempio concreto è la recente istituzione di una decina di nuovi posti macchina nei pressi della stazione FF.SS, nell’ultimo tratto di via Rosselli, che aveva fino a pochi giorni fa due corsie di scorrimento, fino al semaforo posto con l’intersezione di via Roma, le quali permettevano un corretto scorrimento del traffico sia in direzione sud che verso Cecina Mare.
Adesso la carreggiata è stata ridotta ad una corsia, creando un vero e proprio imbuto, che conseguente comporta code che dalla stazione giungono fino al ponte sul fiume Cecina e oltre.
Ma a questo punto, visto il comportamento tenuto in questo frangente dall’Amministrazione Comunale, destano in noi molte preoccupazioni le insistenti voci su uno spostamento del capolinea degli autobus, che se messo in atto, senza nessuna preventiva informativa, discussione e confronto, potrebbe portare a disastrose conseguenze per lavoratori, passeggeri e per tutta la cittadinanza.
Auspichiamo pertanto un inversione di rotta e un maggior e preventivo coinvolgimento, sia di Autolinee Toscane che dei rappresentanti dei lavoratori in tutte le decisioni che riguardano il TPL e la mobilità cittadina.
RSA di Autolinee Toscane Filt Cgil – Fit Cisl – Uiltrasporti – Faisa Cisal – UGL Trasporti