Filt Cgil con Sul trasporti prendono atto della volontà unilaterale di ATL di procedere dal prossimo lunedì 9 agosto alla riduzione drastica dei turni di lavoro dei capolinea nelle sedi di lavoro di Cecina (in piazza Della Libertà) e Rosignano (presso il deposito) con una riduzione effettiva di 4 posizioni lavorative. “Valutiamo questo atto come una chiara volontà di ATL di mantenere una illegittima, inutile e incompatibile “individualità decisionale aziendale” rispetto al percorso già annunciato dalla Regione, e che sarà coordinato dalle singole Province, per la definizione della nuova rete dei servizi” commenta Claudio Picchiottino segretario Filt Livorno “La riduzione dei turni di capolinea è una falsa economia in quanto costituisce un reale costo aggiuntivo in termini di disservizi e di conseguenza di perdita di utenza. Consideriamo “atto unilaterale” anche il recentissimo insediamento di un nuovo dirigente, che aumenta inspiegabilmente i costi amministrativi in un contesto dove l’azienda denuncia difficoltà di bilancio causati da, non meglio definiti, mancati trasferimenti di risorse. Le organizzazioni sindacali sottolineano come ATL agisca in disprezzo dei limiti imposti dalla Legge e imponga atti conclusivi in periodo di franchigia (Legge 146/90) e richieiamo dunque con fermezza il ripristino della normale organizzazione e turni di lavoro attraverso l’immediato ritiro degli atti unilaterali” e conclude “Per tanto Filt Cgil e Sul trasporti proclamano lo stato di agitazione di tutti i lavoratori e chiedono ad ATL una convocazione per sperimentare la prima fase delle procedure di raffreddamento così come previsto dalla legge 146/90 e successive modifiche.