L’assemblea dei dipendenti dell’agenzia marittima Spadoni di Livorno ha proclamato l’apertura dello stato di agitazione. La decisione delle lavoratrici e dei lavoratori è stata presa nel corso dell’assemblea tenutasi stamani davanti alla sede dell’agenzia.
L’indizione dello stato di agitazione è dovuta a condizioni di lavoro diventate con il tempo sempre più rigide. Tutto ciò ha iniziato a causare fra gli oltre 130 dipendenti sempre più frequenti disagi organizzativi. A ciò si deve aggiungere la mancata volontà dell’azienda a sanare inaccettabili disparità salariali progressivamente emerse fra dipendenti.
In caso di mancate risposte concrete non si escludono nei prossimi giorni ulteriori azioni di lotta.
Giuseppe Gucciardo (segretario generale Filt-Cgil provincia di Livorno)