A seguito degli articoli apparsi oggi sui quotidiani locali, le rsu esprimono la loro soddisfazione nell’apprendere dalle dichiarazioni ufficiali che le produzioni vanno al massimo delle potenzialità, che i guadagni vanno quindi a gonfie vele e che nel complesso lo scenario è oggi radicalmente mutato rispetto a qualche anno fa quando la crisi ha colpito fortemente lo stabilimento di Rosignano e i suoi lavoratori. Queste dichiarazioni ufficiali fatte direttamente dal board Solvay alle istituzioni ci fanno a questo punto molto ben sperare anche sull’esito delle trattative in corso per il rinnovo dell’integrativo aziendale.
Le rsu esprimono invece tutto il loro profondo rammarico perchè nessuno ha sottolineato il grande sacrificio dei lavoratori diretti e dell’indotto per contenere i costi e migliorare la produttività dello stabilimento durante la crisi per metterlo nelle condizione di competere sul mercato. Non si è nemmeno fatto alcun cenno al ruolo di grande responsabilità giocato dalle rsu nelle due pesantissime riorganizzazioni interne che hanno visto anche l’apertura di una procedura di mobilità volontaria che ha riguardato ben 90 lavoratori. Vero è che non c’è stato nessun licenziamento ma altrettanto vero è che, fatte salve le 20 ultime assunzioni sull’impianto di acqua ossigenata ultrapura, abbiamo perso ben 90 posti li lavoro, ridistribuendo comunque il lavoro fra quelli rimasti.
Un grande peccato che nel momento delle celebrazioni si dimentichi proprio del prezioso contributo dato dai lavoratori.
Rsu Filctem, Uiltec e Femca