Domani mercoledì 17 ottobre è in programma lo sciopero per l’intero turno di lavoro dei lavoratori della Porto 2000. Lo sciopero è stato proclamato da Filcams-Cgil e Uiltucs. A partire dalle 6 i lavoratori effettueranno un presidio di protesta davanti al varco della Stazione Marittima per denunciare le mancate stabilizzazioni promesse e il mancato accordo sul rinnovo del contratto integrativo. “Malgrado le promesse dei mesi scorsi – dichiara Pieralba Fraddanni, segretaria provinciale Filcams-Cgil – i vertici di Porto 2000 si sono dichiarati solo oggi non disponibili a portare a termine il percorso di stabilizzazione che era stato concordato con i sindacati e il rinnovo del contratto integrativo. E’ inconcepibile”. Gran parte dei lavoratori della Porto 2000 hanno contratti a tempo determinato: “Ci sono persone che da 12 anni a oggi hanno sempre avuto contratti con durate tra i 7 e i 10 mesi. Lavoratori stabilmente precari”. Fraddanni conclude: “In Porto 2000 serve un cambio di passo e una discontiunuità nella gestione aziendale. Serve una svolta”.