Una vera full-immersion tra lavoro, ambiente, clima e territorio: la Cgil di Livorno ha presentato presso il Palazzo Pancaldi la “Piattaforma integrata per uno sviluppo sostenibile” recentemente lanciata a livello nazionale. Una piattaforma per rivendicare lo stretto rapporto tra mondo del lavoro e ambiente. “E’ giunto il momento – dichiara infatti Patrizia Villa della segreteria provinciale Cgil – di superare la storica contrapposizione tra difesa del lavoro e sostenibilità ambientale: la piattaforma presentata stamani è un primo importante passo per sperare di riuscirci”.
Pubblicato da Cgil Livorno su martedì 5 giugno 2018
Al centro del documento il rapporto tra sviluppo e acqua, aria, terra e città sostenibili. “Serve un cambio di mentalità e una visione integrata per approcciarsi al tema – prosegue Villa – dobbiamo batterci per la qualità dell’aria, la decarbonizzazione dell’economia, il controllo delle emissioni urbane, una mobilità sostenibile, l’efficienza energetica e le energie rinnovabili. E l’intervento pubblico dovrà essere il vero motore dell’economia”. Secondo Villa sarebbe inoltre importante inserire in Costituzione il principio dello sviluppo sostenibile. Attenzione però all’effetto dumping sociale: “L’interesse per la sostenibilità ambientale non deve però riguardare solo l’Italia, altrimenti si rischia uno svantaggio competitivo in favore di chi produce in barba all’ambiente. Serve dunque un importante controllo a livello sovranazionale: quando il costo di un prodotto risulta al di sotto dello standard di sostenibilità socio-ambientale deve essere bloccato oppure si deve far pagare Iva più alta. Al contrario, l’Iva deve premiare le filiere sostenibili”. Villa pone inoltre l’attenzione sul rischio idrogeologico e sul consumo del territorio: “Il nostro Paese è bellissimo ma fragile, anche a causa di un elevato consumo del suolo. Serve un cambio di rotta”. Riflettori puntati anche sul passaggio dall’economia su base fossile a quella su base solare. Villa conclude: “La Cgil si batterà a ogni livello per portare queste strategie di sviluppo sostenibile sui tavoli della contrattazione: speriamo che politica e istituzioni siano al nostro fianco”.